L'Isola d'Elba, piccola perla del Mar Tirreno, oltre ad offire scorci incantevoli e splendide spiagge è un ottima località per gli amanti della moto: con i suoi poco più di 140 chilometri di strada che percorre tutta la costa, si può girare facilmente anche in pochi giorni.
Una delle parti più interessanti è sicuramente la costa nord: partendo da Portoferraio, città principale dell'isola cui si arriva con il traghetto, si può arrivare a Marciana Marina, il più piccolo centro abitato dell'Elba, con un comodo viaggio di una trentina di chilometri di strada asfaltata.
Detta la città rosa, per il colore della pavimentazione del centro storico, Portoferraio è il principale centro culturale dell'Isola: sono tuttora visitabili i resti degli antichi insediamenti etruschi e della Necropoli di Casa del Duca, così come quelli del periodo romano, come la villa delle Grotte e della Linguella. Quest'ultima in particolare, affacciata su un promontorio, offre anche una vista unica sulle spiagge della zona.
Molto interessanti anche i monumenti risalenti all'epoca rinascimentale, come la fortezza Medicea che sovrasta l'intera cittadina con le mura fortificate, e quelli risalenti al diciottesimo e diciannovesimo secolo, come la Palazzina dei Mulini e la Villa San Martino, residenze pubblica e privata di Napoleone Bonaparte durante il suo esilio presso l'isola.
Merita una visita, tra una spiaggia e l'altra, anche il porto, dalla conformazione naturale ricavata da una piccola insenatura nella costa.
Una volta lasciato Portoferraio, continuando sulla costa settentrionale, vale una visita il Monte Capanne, rilievo di 1019 metri di altezza, la cui cima è raggiungibile con un breve tratto a piedi ed una cabinovia. Il paesaggio abbraccia tutte le calette colorate che si insinuano nella roccia costiera.
Continuando sulla strada, si arriva a Marciana Marina, piccolo centro che offre un panorama particolare, dal momento che la macchia mediterranea tipica dell'Elba raggiunge quasi le spiagge, e interessanti visite alla chiesa di Santa Chiara e alle ville ottocentesche.
Arrivando infine a Zanca, si può concludere il viaggio nelle acque cristalline delle calette sotto la punta ovest dell'isola.