Tutte le splendide località di mare italiane sono prese d'assalto nella stagione estiva, ma non tutti sanno quanto può essere piacevole soggiornarvi in autunno o primavera.
L'isola d'Elba, in particolare, grazie al clima mite e alla posizione geografica, nelle stagioni intermedie è decisamente piacevole da vivere.
Perché visitare l'Elba a fine stagione estiva oppure in primavera?
I motivi sono diversi e non soltanto legati alle condizioni meteorologiche. Sicuramente il fatto che anche in autunno è possibile fare bagni nelle ore centrali della giornata, che i giorni chiusi e piovosi siano davvero pochi e che i venti siano spesso più piacevoli che fastidiosi, fa la differenza.
Recarsi all'Elba prima della piena estate o quando è appena finita consente di godere dell'isola in modo ancora più completo, senza dover combattere col solleone. Vale comunque, anche riferito al caldo, il fatto che le temperature non siano mai eccessive, mitigate come sono dall'azione del mare e dei venti.
La ventilazione è tale che le nubi minacciose sono tenute lontane per la maggior parte del tempo, mentre il fresco maestrale, da nord-ovest, rende ben sopportabili giornate che altrimenti sarebbero torride.
Nei periodi di cosiddetta bassa stagione la tranquillità dei luoghi permette di godere in pieno di ogni aspetto dell'isola, sia per quanto riguarda le escursioni, le attività culturali, naturalistiche o anche culinarie, con una visita alle aziende agricole della zona.
Il bagno in mare già ad aprile si può fare recandosi nella zona più protetta, verso sud, non a caso detta "Costa del Sole".
Il fascino di un luogo di villeggiatura prima che entri nel pieno delle attività è così particolare da essere una sorpresa per molti, un'esperienza da provare. Stesse sensazioni di "complicità" con gli abitanti del posto si provano visitando l'Elba quando il caos è ormai finito ed i ritmi tornano ad essere più pacati.
I pomeriggi di fine estate, con i colori tipici autunnali e il mare così diverso, non a caso molto apprezzato da chi di acqua salata se ne intende, regalano un relax particolare, più intenso e profondo; una vera ricarica per affrontare l'inverno.