Si dice che quando si visita una città si debba cercarne il cuore, la parte più autentica ed intima: ed allora, solo allora, si potrà avere la consapevolezza profonda del luogo dove ci si trova.
Marciana Marina è uno dei classici posti che ti conquista già dalla prima occhiata: è il più piccolo fra gli otto comuni presenti sull'Isola d'Elba, e per essere precisi si tratta del terzo comune più piccolo d'Italia. Il centro storico di questa cittadina è un po' la cittadina in sé, se così si può dire, talmente limitata è la sua estensione.
La bellezza e l'autenticità di Marciana Marina si percepisce già mentre ci si incammina verso il paese; una lunga fila di tamerici accompagna il lungomare verso il centro della cittadina.
Il complesso architettonico di questo paese si è mantenuto pressoché intatto, salvaguardato con lungimiranza dalle amministrazioni comunali che hanno valorizzato la bellezza di questo paesino sul mare, mantenendo il gradevole stile ottocentesco che contraddistingue la zona.
Ci si incammina sulle stradine acciottolate, cercando istintivamente di raggiungere il cuore di questo piccolo dedalo di vie; si raggiunge così quasi subito Cotone, il quartiere artistico del comune, il cui nome deriva dal termine dialettale "cote" (grande sasso). Questa zona, adiacente il piccolo porto, è quella che ha visto poi svilupparsi l'intero comune; è lo zoccolo duro, l'anima più antica di Marciana Marina.
Questa cittadina medievale, rifugio di operosi pescatori, si lascia scoprire poi man mano che ci si addentra verso l'interno del territorio. Si raggiunge così Piazza Vittorio Emanuele, dove si scorge la bella Chiesa di Santa Chiara, edificio del 1776 dall'austera e semplice facciata e che vanta un celebre coro.
La visita nella Piccola Marsiglia, questo l'antico nome di Marciana Marina, prosegue verso il Santuario della Madonnina del Monte, luogo dove si narra che Napoleone si incontrasse in segreto con la sua amante; e quindi verso la Fortezza Pisana, aspra e lineare costruzione che si erge sul promontorio, e nel quale la popolazione si rifugiava in caso di attacchi da parte dei pirati, un tempo molto frequenti e assai distruttivi.