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Il collegamento marittimo con la Corsica


Pubblicato il 2016-03-14 11:49:36 | Categoria: collegamenti marittimi
Il collegamento marittimo con la Corsica

La Corsica e l'Isola d'Elba sono distanti appena poche miglia tra loro, le divide uno stretto braccio di mar Tirreno. Sono due tra le isole più importanti del bacino Mediterraneo e la rotta navale tra loro viene utilizzata annualmente da migliaia di persone che, per turismo o per altri motivi, scelgono di viaggiare da un'isola all'altra.
Si tratta di un collegamento stagionale, aperto per i soli 4 mesi estivi (da giugno a settembre) che fa registrare il tutto esaurito alle navi Corsica Ferries che coprono questa tratta. Le navi destinate a questa rotta non sono giornaliere ma sono previste per due giorni alla settimana con una partenza al mattino.

I porti collegati dai traghetti che seguono la rotta dall'Elba alla Corsica e viceversa sono quello di Portoferraio per l'isola italiana e di Bastia per l'isola francese. Quello di Portoferraio è lo scalo marittimo più importante dell'Elba e si trova in un'insenatura naturale posta sul versante settentrionale dell'isola, ben protetto dai venti che sferzano questa costa. Geograficamente, questo porto volge le spalle alla Corsica e le navi devono necessariamente effettuare una virata di 180 gradi appena escono dal porto per volgere la prua verso il porto di destinazione.
Il porto di Bastia si trova nella penisola di Cap Corse, sul versante orientale, davanti all'isola dell'Elba ed è il principale attracco dell'isola francese. Sono appena 27 le miglia nautiche che dividono le due isole, circa 50 km terrestri che vengono coperti velocemente dai traghetti rapidi messi a disposizione su questa rotta che, in condizioni meteomarine favorevoli, eseguono la traversata in circa un'ora e mezzo.
Per questo motivo le navi impiegate dalla Corsica Ferries per compiere questa rotta sono dedicate esclusivamente al trasporto diurno: sono traghetti di dimensioni contenute, che non prevedono la presenza a bordo di cabine e di numerosi servizi per l'intrattenimento dei passeggeri. Il tempo di permanenza a bordo, infatti, è decisamente esiguo e sono presenti sui ponti esclusivamente alcuni punti di ristoro veloce per consumare un rapido spuntino o una colazione aspettando di attraccare nel porto di destinazione. Tuttavia, ai passeggeri è consentito imbarcare le automobili per gli spostamenti sulle due isole.

Il traghetto impiegato per compiere questa tratta è il Corsica Express Three, un traghetto monoscocca moderno e funzionale che ospita a bordo fino a 535 passeggeri. Pur non potendo essere considerato un aliscafo, le sue funzionalità e la sua velocità si avvicinano a quelle di questi mezzi veloci. Sostanzialmente si tratta di un traghetto molto rapido, capace di raggiungere i 35 nodi di velocità massima grazie agli idrogetti che garantiscono la propulsione necessaria per affrontare l'attraversata dello stretto braccio di mare che separa le due isole.
Lungo un po' più di 100 metri e largo circa 14, il Corsica Express Three è il traghetto ideale per una traversata così breve: nel momento dell'acquisto dei biglietti, i passeggeri acquisiscono il diritto di viaggiare comodamente in una delle 535 poltrone business, comode e confortevoli, che si trovano sui ponti coperti del traghetto. Tuttavia, non mancano le possibilità per viaggiare anche all'aperto, sui ponti scoperti dove si trovano numerose panchine fisse per godere della meravigliosa aria marina durante la traversata. Nonostante sia un traghetto piccolo, rispetto agli standard, le aree comuni sono comunque numerose e ben equipaggiate per garantire tutto il necessario per la breve permanenza a bordo.
All'interno, infatti, si trovano due bar ben forniti e un punto ristoro per consumare rapidi pasti durante la traversata, oltre ai servizi igienici e alle stanze comuni.

Le autovetture che possono essere imbarcate sono al massimo 150: si tratta di un numero esiguo rispetto ad altri traghetti, ma è un numero più che sufficiente se proporzionato alla quantità di passeggeri che possono essere trasportati. Le autovetture vengono allocate nel garage, situato nel ponte inferiore: anche se si tratta di una traversata lunga poco più di un'ora da porto a porto, anche sul traghetto dall'Elba alla Corsica vigono le medesime regole di sicurezza previste per le tratte più lunghe.
Infatti, tutti i passeggeri, compresi quelli che viaggiano in pullman in comitiva, sono obbligati a lasciare il mezzo e a recarsi sui ponti superiori prima che la nave salpi dal porto di partenza. Nel garage non può restare nemmeno un passeggero della nave per motivi di sicurezza e, nel momento dell'attracco, è il comandante che ha l'autorità di autorizzare l'apertura delle paratie per l'ingresso dei conducenti dei mezzi e dei passeggeri dei veicoli per lo sbarco.
Entrando più nello specifico degli orari dei trasferimenti da un'isola all'altra, generalmente Corsica Ferries garantisce tre traghetti settimanali, in partenza da Portoferraio verso Bastia il lunedì, il mercoledì e il giovedì. L'inizio della traversata è previsto per le ore 20 con arrivo al porto di Bastia alle ore 21.30.
Di contro, Corsica Ferries mette a disposizione altrettanti traghetti settimanali per effettuare la rotta inversa. Da Bastia a Portoferraio la nave è presente in porto il lunedì, il martedì e il giovedì con partenze mattutine alle 7 e arrivo in porto alle 8.30.

Grazie a questo comodo collegamento con la Corsica, dall'Elba è possibile raggiungere le più belle zone dell'isola francese in pochissimo tempo. Le due isole, dopotutto, sono storicamente legate, oltre che da un vincolo geografico, anche dai fatti noti a tutti, essendo la Corsica l'isola natia del condottiero Napoleone Bonaparte e l'Elba, invece, l'isola in cui l'Imperatore ha trovato esilio dopo la sconfitta di Lipsia e di cui divenne principe.

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